Passa alla quasi unanimità dei presenti il bilancio di previsione dell'Asi. L'unica astensione arriva dal comune di Calitri. Ma all'assemblea dei consiglio generale gli assenti sono tanti: seduta valida, infatti, solo con 22 sindaci su 37.
In ogni caso l'approvazione è un segnale positivo in un momento in cui sull'Asi incombono parecchie nubi: debiti per milioni di euro, rischio fallimento del Cgs, inchiesta della magistratura per truffa nella gestione dei contratti di solidarietà.
Per ripianare il debito, la strategia del presidente Belmone è quella di mettere sul mercato l'enorme mole di immobili inutilizzati.
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