"Dalla lettura dei giornali di queste ultime settimane emerge un quadro fuorviante su quelle che sono state le recenti vicende politiche relative alla maggioranza che mi sostiene. Rispetto al mio rapporto con gli esponenti del PdL, infatti, mi sono mosso più per reazione che per attaccare, più per difendermi che per mostrare i muscoli. Ma quel che tengo a precisare è che le vicende di Cervinara restano tali, hanno cioè un orizzonte che è locale. Sta, al contrario, accadendo che strumentalmente vi si voglia dare un respiro più ampio, di tipo provinciale, intrecciando le questioni politiche di Cervinara con quelle relative agli enti sovracomunali. Si tratta di una lettura distorta che respingo". Lo dice in una nota il sindaco di Cervinara, Filuccio Tangredi. "Intendo, però, - aggiunge - muovermi con approccio costruttivo. Avendo assunto che il mio partito, l’Udc, ha rinsaldato i rapporti con il Popolo della Libertà e che le due forze politiche si trovano a governare insieme in numerose realtà amministrative ed istituzionali, non voglio prestare il fianco a strumentalizzazioni di sorta. Non essendo di quelli che si ostinano a trattenere le poltrone ad ogni costo, ho già rassegnato le mie dimissioni dal Comitato Direttivo del Consorzio Asi di Avellino, affidandole nelle mani del segretario provinciale del mio partito, arch. Maurizio Petracca”.