Da 423 posti letto a 307. Nella nuova versione dell’atto aziendale dell’Asl di Avellino fra i tre ospedali di Ariano, Sant’Angelo e Solofra sono previsti tagli pari a 116 posti. Al Frangipane saranno 137, al Criscuoli 66 più i 111 posti per la riabilitazione della Don Gnocchi e al Landolfi 104 più 18 della Salute Mentale.Con uno sguardo specifico al nosocomio del Tricolle, nella revisione dell’atto aziendale sembrano esserci un po’ di buone notizie:  la Neurologia e la Radiologia diventano strutture complesse. È contemplata l’istituzione di una Unità semplice per l’ictus e l’Unità di raccolta sangue e medicina trasfusionale.Inoltre la direzione sanitaria di Ariano sarà l’unica a rimanere Unità Complessa a differenza di Solofra e Sant’Angelo che saranno unità semplici dipartimentali. Al Criscuoli sarà istituita l’Unità semplice dipartimentale per la Dialisi e la Terapia Intensiva diventa struttura complessa. Sia per il Frangipane sia per il Criscuoli confermati i punti nascita. Nell’ospedale dell’Alta Irpinia partirà il servizio di Nutrizione Artificiale Domiciliare. Nei sei distretti territoriali nasceranno le unità semplici sui servizi alle fasce deboli.I dettagli sulla riorganizzazione della sanità irpina sono emersi al termine dell’incontro del collegio di direzione in via degli Imbimbo. La Morgante e il suo staff hanno inoltrato l’informativa alle organizzazioni sindacali e ai sindaci dei comuni irpini. Dopo le modifiche apportante alla prima versione del piano in base alle prescrizioni regionali, l’azienda avellinese ha redatto la seconda elaborazione dell’atto che probabilmente tra poco meno di un mese sarà inviata agli organi competenti per i passaggi finali.