Ancora una storia di buona sanità dell’ospedale di Ariano grazie ad un altro eccezionale intervento su un bambino di 7 anni. Il bimbo aveva ingoiato una pallina metallica che gia’ da alcuni giorni giaceva sul fondo cecale del colon. Il bambino, di Grottaminarda, non sarebbe mai riuscito ad espellere la pallina per cui andava rimossa. La biglia metallica infatti rischiava di rompere la parte di intestino, molto sottile, in cui giaceva ma il pericolo è stato scongiurato. Ancora una volta, è stato essenziale il lavoro di equipe tra il reparto di anestesia e rianimazione del Frangipane di Ariano guidato da Maurizio Ferrara e quello di Gastroentorologia, diretto da Luigi Pasquale, che si sta specializzando sempre di più su questi tipi di interventi. Di solito, in casi come questo, la soluzione sarebbe stata il trasporto al Santobono di Napoli oppure al Bambin Gesù di Roma. Circa un mese fa al Frangipane era arrivato un bimbo di quattro anni che invece aveva ingerito una moneta da 20 centesimi. Anche quella volta, fu necessario l’intervento urgente del primario di gastroenterologia assistito dalla dottoressa Picascia.
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