Il punto sulla crisi questa mattina in prefettura alla presenza di tutte le autorità competenti, dalla Protezione Civile al Genio Civile, fino a Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine.L'emergenza è sotto controllo, ciò non significa che sia terminata. Il fuoco è ancora attivo nel montorese, nella Valle Caudina e nel lauretano. La task force è tuttora operativa e lavora in sinergia, anche alla luce delle nuove leggi in materia che hanno redistribuito le competenze fra corpi dello Stato. Per quanto riguardala la cappa di fumo sull'Irpinia, la dottoressa Giannini della Protezione Civile esclude ripercussioni sanitarie e ambientali.
Amara invece la riflessione sulle conseguenze degli incendi che sicuramente, dice la dottoressa Giannini, aumentano il rischio idreogeologico. Il vero prezzo di questa emergenza lo pagheremo nei prossimi mesi
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