Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Attualità

De Sanctis e Mancini: D’Agostino, ridare decoro alle tombe o le spoglie tornino in Irpinia

d'agostino

Il deputato Angelo Antonio D’Agostino ha predisposto un’interrogazione ai Ministri dei beni culturali e dell’Interno, Dario  Franceschini e Marco Minniti, per conoscere quali iniziative intendano adottare per rimediare allo stato di abbandono nel quale versano le tombe di Francesco De Sanctis e Pasquale Stanislao Mancini, i due illustri irpini nati 200 anni fa, sepolti presso il cimitero di Poggioreale. Degrado recentemente documentato da un servizio televisivo realizzato dall’emittente irpina Telenostra. “Questo anno – scrive il Parlamentare nell’atto di sindacato Ispettivo - , ricorre il bicentenario della nascita di due personalità come De Sanctis e Mancini che hanno dato un contributo importante alla crescita del nostro Paese, alla sua innovazione e al riscatto delle popolazioni meridionali. E’ sconcertante – aggiunge D’Agostino – che le tombe dei due, che riposano nel cimitero Monumentale di Poggioreale, versino in un intollerabile stato di abbandono. Il cosiddetto ‘quadrato’ degli uomini illustri, settore di detto cimitero destinato alla sepoltura di personalità di rilievo, è meta di vandali che con facilità riescono ad accedere e a profanare le tombe. In particolare quella di Pasquale Stanislao Mancini è del tutto sconnessa, versa in condizioni di abbandono ed è già stata preda di vandali che nel 2009 trafugarono il busto che campeggiava sulla lapide". “Il servizio televisivo – prosegue il deputato - ha bene messo in evidenza la mancanza di sistemi di sorveglianza: non solo non ci sono le videocamere, ma manca anche la semplice presenza di un custode. E’ evidente che si tratta di una condizione indecorosa per un luogo nel quale, oltre a De Sanctis e Mancini, riposano grandi della Nazione come Benedetto Croce, Enrico De Nicola e Giovanni Amendola. Mi auguro, pertanto, che i Ministri dei Beni culturali e dell’Interno vogliano intervenire, ognuno secondo le proprie competenze, per tutelare un luogo che è di interesse nazionale, anche sollecitando opportunamente l’intervento del Comune di Napoli e della Polizia locale. In mancanza – chiude D’Agostino - chiedo che le spoglie dei nostri due illustri conterranei tornino in Irpinia affinché abbiano finalmente il rispetto e il decoro che meritano.”

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy