"Questa mattina un lavoratore forestale Irpino, uno dei tanti senza retribuzione ormai da quasi due anni, si è tolto la vita - così in una nota congiunta Fai Cisl, Cgil Flai e Uila -. Quali siano state le sue sofferenze, le sue difficoltà, quanto sia stata messa a dura prova la sua vita , la sua dignità di padre, marito, possiamo solo comprenderle. Tra le cause che l’hanno indotto al gesto estremo di certo hanno contribuito anche le difficoltà economiche, l’incapacità di provvedere alle esigenze quotidiane della propria famiglia (con due figli maggiorenni disoccupati).
Quanti sono gli errori delle Istituzioni che portano a tali gesti?
Raffaele Tangredi: “Oggi non è giorno di fare polemiche, è il giorno del silenzio, è il giorno in cui tutti noi: Istituzioni, Governo Regionale, Sindacato compreso, dobbiamo capire che è il momento di agire, di trovare soluzioni concrete affinché nessun altro lavoratore, di qualsiasi settore, per la disperazione possa mettere la parola fine alla propria vita", conclude il comunicato
Quanti sono gli errori delle Istituzioni che portano a tali gesti?
Raffaele Tangredi: “Oggi non è giorno di fare polemiche, è il giorno del silenzio, è il giorno in cui tutti noi: Istituzioni, Governo Regionale, Sindacato compreso, dobbiamo capire che è il momento di agire, di trovare soluzioni concrete affinché nessun altro lavoratore, di qualsiasi settore, per la disperazione possa mettere la parola fine alla propria vita", conclude il comunicato
Commenta l'articolo