Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Attualità

Moscati, cambio turni Unità fegato. All'incontro della Cgil manca Rosato

ospedale moscati

Dalla Cgil Fp riceviamo e pubblichiamo:


"Avrebbe dovuto svolgersi questa mattina, presso la sede della Prefettura, il tentativo di raffreddamento del conflitto tra FP CGIL e Azienda Ospedaliera Moscati in merito alla vicenda della Unità Fegato nella quale il 9 dicembre sono stati repentinamente modificati i turni di servizio senza alcun preavviso ai lavoratori e agli stessi sono state revocate le ferie.
Alla presenza del vice prefetto dott. Armando Amabile, erano presenti Ciro Iannaccone, con delegaa rappresentare la segreteria della FP CGIL ed i dipendenti Ilenia Bagnara, Annarita Calabrese, Anna Antonietta Di Gisi e Katia De Padu. Grande assente il direttore generale del Moscati, benché formalmente invitato, che solo ad incontro già cominciato ha comunicato per le vie brevi di non poter essere presente per impegni assunti in precedenza.
La delegazione della FP CGIL si è rammaricata per l'assenza e si è riservata di agire nelle sedi giudiziarie competenti al fine di tutelare le prerogative sindacali ed ottenere il risarcimento per i dipendenti in conseguenza del disagio patito per la revoca della turnistica e delle ferie.
Peraltro, ad oggi non sono stati resi noti i turni del mese di gennaio, comportando ulteriore disagio organizzativo ai lavoratori e, al momento, non si comprende la necessità di continuare a garantire anche a gennaio attraverso il personale dell'Unita Fegato le notti presso il reparto di Medicina dato atto che appare superata l'emergenza dei giorni scorsi vista la previsione del rientro dalla malattia di una unità infermieristica a far data da gennaio. Al momento resta complicata anche la gestione dei turni notturni nei reparti Unità Fegato e Medicina Generale che di notte risultano di fatto accorpati vista l'apertura di una porta tagliafuoco (che, quindi, non potrebbe essere aperta per motivi di sicurezza) e nei quali 3 infermieri devono assistere ben 33 pazienti non derivanti tutti da interventi di elezione ma anche provenienti dal pronto soccorso. In tale situazione ci si chiede quale può essere il livello di assistenza reso ai pazienti. Su tutto questo la FP CGIL avrebbe voluto oggi le risposte da parte dell'Azienda che, per contro, non ha ritenuto di dover essere presente nemmeno col direttore sanitario al tentativo di raffreddamento del conflitto assumendosi, in tal modo, tutte le responsabilità del caso."
   

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy