Nicola Ruzza ha vinto la sua battaglia. Il giovane di Fontanarosa, affetto dalla sindrome di Down, è riuscito nell'arduo compito di entrare nel mondo del lavoro. Un risultato ottenuto grazie alla tenacia e alla determinazione di Nicola e della sua famiglia. Per lui il comune di Gesualdo, sulla base della legge 68 del 99, ha messo a disposizione un contratto di apprendistato lavorativo.
Da oggi, dunque, Nicola è una ''persona'', nel senso pieno della parola, e non più soltanto un ''diverso''. Grande gioia e soddisfazione in famiglia: ''Nicola e tutti noi – dice con emozione la madre Rosaria Gala- ci auguriamo che questo sia un nuovo inizio per lui e tutti i disabili. Oltre alle barriere architettoniche materiali, ci sono da abbattere pregiudizi e preconcetti. La Costituzione va applicata, e la Costituzione garantisce diritti sociali e civili a tutti, perchè tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge''.
Felicissimo Nicola (nella foto insieme al sindaco Forgione) che con gioia e trepidazione, appena tornato a casa dopo la firma del contratto, ha raccontato alla famiglia della sua nuova scrivania e del tutor che gli insegnerà le mansioni che dovrà svolgere, ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.
Speriamo che altri comuni ed amministratori seguano l'esempio di Gesualdo.
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