Polimeni ha classificato il presidio ospedaliero di Ariano Irpino come HUB di primo livello nella rete cardiologica e spoke nelle rete ictus. Viene confermata, per la posizione geografica, anche la deroga per il punto nascita. Leggendo la tabella con le discipline con posti letto se ne contano 12 per cardiologia, 18 per chirurgia generale, 24 per medicina generale, 12 per neurologia, 4 per oncologia, 16 per ortopedia e traumatologia, 16 per ostetricia e ginecologia, 8 per pediatria, 6 per terapia intensiva, 6 per unità coronarica. Nessun posto viene contemplato per psichiatria mentre ne vengono destinati 8 al plesso di sant’angelo dei lombardi. Sempre nel nosocomio altirpino sono destinati 16 posti per l’ortopedia. Ad entrambi è assicurato il pronto soccorso, così come a Solofra. Un piano che attende precise valutazioni, eppure dagli ambienti medici emergono già preoccupazioni e perplessità. Il Frangipane non potrà mai candidarsi ad essere dea di primo livello. Si intravede un depotenziamento. Allo stesso modo lamentele vengono espresse anche dal commissario del Moscati, Pino Rosato. Il presidio avellinese non è stato valorizzato nella rete dell’emergenza. Il consiglio provinciale si riunirà lunedì mattina alle ore 9 proprio per discutere del nuovo piano ospedaliero.