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Sbloccati fondi per Bagnoli e Terra dei fuochi. Renzi al fianco di De Luca: "Lavori se capace"

Renzi

Al termine del Consiglio dei Ministri, l’annuncio e il sostegno al governatore De Luca: sono in arrivo dallo Stato duecento milioni di euro per Bagnoli e per la Terra dei Fuochi e altri 50 milioni sono stati stanziati invece per l'emergenza maltempo nel Sannio. Si rafforzano così gli aiuti per Benevento e provincia dopo l’alluvione di ottobre. A breve, o almeno già entro l’anno, saranno pronti i fondi per l’area di Bagnoli. Il decreto è stato approvato a partire da 50 milioni. L'obiettivo dopo 21 anni di ritardi – ha detto Renzi - è la bonifica completa della zona da qui ai prossimi 24 mesi. Il premier pensa poi ad un progetto strategico simile all’Expo. Per la Terra dei Fuochi vengono affidati alla Regione Campania 150 milioni per eliminare, con il sostegno dell’Autorità nazionale anti-corruzione, la piaga delle ecoballe. Questa sarebbe comunque solo la prima tranche di finanziamenti. Ne arriveranno altri fino al 2017. Renzi, a margine del consiglio dei ministri, ha colto l’occasione per sottolineare la sua fiducia nei confronti del Governatore De Luca. Ha tranquillizzato dichiarando che c’è piena fiducia nella magistratura.  “Se c’è una persona che può fare qualcosa per Terra dei Fuochi e Bagnoli è Vincenzo De Luca – ha dichiarato il presidente del consiglio – che ha la titolarità, il diritto e il dovere di governare. Siamo assolutamente certi che il mandato sia pieno e quindi De Luca lavori se capace». E sulla questione Renzi si dice pronto a farsi carico di discussioni politiche, ma non di discussioni autoreferenziali tra addetti ai lavori. “Se ci saranno atti giudiziari – conclude - ne prenderemo atto, ma fino a quel momento piena e totale incondizionata fiducia a magistratura e volontà di fare le cose”.

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