Un uomo trivellato da cannucce che succhiano petrolio, e quindi la vita. È lo scenario disastroso che campeggia su un edificio abbandonato di Bonito realizzato dall’artista italo boliviano Nemo’s. Davanti all’opera si ritrovano i movimenti cittadini nati per contrastare il progetto della Cogeid. “Non è più solo una questione ambientale, ma il petrolio distruggerebbe la nostra economia” – dicono gli attivisti. Intanto, il prossimo 3 dicembre manifestazione a Gesualdo dove si ritroveranno istituzioni, cittadini, movimenti di tutto il Mezzogiorno d’Italia.
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