Dopo il dibattito odierno nello stabilimento di Valle Ufita, il rappresentante Fiom per Industria Italiana Autobus si schiera a favore di Stefano Del Rosso rispetto alle difficoltà incontrate nell’accesso ai bandi di gara pubblici: «Gli avvisi pubblicati da aziende della regione Lazio pongono come condizione 160 mila euro di fatturato all’anno, è ovvio che a questo punto si taglia fuori dal mercato la IIA che come sappiamo è una “neonata”. Il Governo, durante la trattativa al Mise, si era preso degli impegni ben precisi, e quando il 18 giugno torneremo a Roma porremo la questione al tavolo. Ancora non sappiamo quale funzionario prenderà in mano il capitolo “Industria Italiana Autobus”, ma personalmente spero che Claudio De Vincenti abbia delegato bene. Pur considerando la nota crisi del settore metalmeccanico – aggiunge il delegato Fiom – le gare ci sono e si fanno mille macchine durante i 12 mesi. Allora non sarebbe il caso di adottare politiche più attente alla produzione nazionale? Abbiamo una Ferrari pronta che non può battere il record non avendo la pista a disposizione. Credo che l’esempio renda» – conclude Meninno.
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