Più di dieci migranti, tutti africani, sono arrivati in Irpinia nelle scorse ore e per ora hanno trovato accoglienza a Forino. Le presenze crescono. Ora se ne contano oltre 650 e si prevedono nuovi arrivi. La Prefettura di Avellino sarebbe già in stato d’allerta, perché ormai è di emergenza che bisogna parlare. Gli sbarchi continueranno ad essere massicci e da Napoli in molti approderanno in Irpinia. Come sottolineato già dal Prefetto Carlo Sessa, non ci sono più posti e occorre trovare altre strutture oltre a quelle esistenti altrimenti non si potranno ospitare altri profughi. Nei giorni scorsi dai centri d’accoglienza della Sicilia ne sono arrivati in Campania circa 200. I sindacati e le associazioni del territorio si muovono intanto per cercare nuove soluzioni. La Cgil Valle Ufita  ricordando la tragedia inaccettabile che si è consumata nel Canale di Sicilia chiede che si aprano subito vie d’accesso legali, unico modo per evitare i viaggi della morte. Costantino Vassiliadis, segretario della Ugl Irpina precisa che l’Irpinia intanto sta dando prova di essere una provincia in grado di garantire accoglienza, anche per l’impegno degli amministratori locali ed il lavoro portato avanti dalla Prefettura.