Papa Francesco non arriverà in primavera al Santuario irpino. L’abate di Montevergine Beda Umberto Paluzzi frena ogni entusiasmo, ma soprattutto ogni speranza. Con insistenza dallo scorso gennaio si era diffusa la notizia che la riapertura della funicolare di Mercogliano potesse avvenire in coincidenza con la visita del Pontefice. Il sogno di tanti fedeli, fra i primi dell’ex sindaco del comune di Mercogliano, Massimiliano Carullo, era che il primo passeggero potesse essere addirittura Bergoglio. Il tutto era partito da un vertice in Provincia dello scorso 23 gennaio tra il commissario Raffaele Coppola, l’ex primo cittadino Carullo e il manager dell’Air, Costantino Preziosi, proprio sull’impianto della funivia. Da allora le suggestioni si sono amplificate. Parliamo di suggestioni poiché non vi era mai stata alcuna comunicazione ufficiale dal Vaticano, ma le supposizioni hanno preso il là dalla conferma della visita in Campania per il Santo Padre. Durante la trasmissione “Itinerando”, l’abate Paluzzi racconta nei dettagli anche del progetto di Restauro conservativo dell’Abbazia di Montevergine visitata in un solo anno da oltre un milione di fedeli. Fra gli interventi è prevista anche la riqualificazione dei sentieri storici di risalita verso il Santuario dai comuni di Mercogliano, Ospedaletto e Summonte.