Introduce Giovanni Vuotto, presidente della sezione e consigliere nazionale Amci, relaziona Giuseppe Battimelli, vicepresidente nazionale Amci per il Sud Italia, oltrechè vicepresidente Sibce (Società Italiana per la Bioetica e i Comitati Etici). Concluderà mons. Pasquale Cascio, arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco, Bisaccia. In programma riflessioni su come garantire una “buona” sanità e un’elevata assistenza, migliorando le condizioni di vita e di lavoro, coinvolgendo le comunità locali. “Le dichiarazioni rassicuranti del Governo sui tagli alla sanità dopo l’approvazione del decreto sugli enti locali e in vista della Legge di Stabilità non dissipano i dubbi di un sostanziale rimodellamento del servizio sanitario qualora dovessero essere introdotti criteri non giustificati di limitazione delle prestazioni a fronte di una riallocazione delle risorse - dichiara il dr. Battimelli -. Se è doveroso che tutti nel mondo della salute si adoperino per contrastare sprechi, inefficienze e corruzione, appare oltremodo ingiusto un atteggiamento inquisitorio e prevaricatore sull’attività del medico”.