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Alto Calore, Ariano vota De Stefano e prende le distanze dal centrodestra

Una scelta di discontinuità rispetto ad una gestione targata Pdl e Udc che per il vicesindaco Pratola ha avuto poca attenzione verso il Tricolle. Prese quindi le distanze dal centrodestra ad Ariano si apre una nuova fase di riflessione politica. 

comune ariano

Anche il comune di Ariano ha votato per il presidente Lello De Stefano, quale guida dell’Alto Calore Servizi. Tutte le votazioni che ha espresso il sindaco Mainiero dal rinvio dell’assemblea, al bilancio, alla modifica del cda con la riduzione a tre unità sono state in linea con quanto concordato dalla coalizione di centrosinistra. In assemblea anche il vicesindaco del Tricolle Crescenzo Pratola in qualità di delegato di Scelta civica ha condiviso quanto fatto nella votazione che ha cambiato la geografia politica dell’Alto Calore. Ariano quindi si schiera palesemente con il centrosinistra, anche se non mancano i chiarimenti. Per Pratola il comune di Ariano ha votato in questa direzione per evitare il default della società e dare un segnale di forte discontinuità con la gestione di D’Ercole targata Pdl e Udc. E poi Pratrola chiarisce: «Abbiamo preso le distanze dal centrodestra in seno all’Alto Calore perché la società ha mostrato scarsa attenzione verso i problemi di Ariano. Addirittura l’Acs ha aperto un contenzioso per ottenere diverse migliaia di euro, poi ridotto dallo stesso ente. Una cosa quindi che si poteva evitare». Pratola infine chiarisce che il voto arianese nell’assemblea dei sindaci per l’asse Scelta Civica – Pd non etichetta necessariamente l’amministrazione comunale. Fim qui il vicesindaco. Non è escluso però che tale scelta politica possa aprire una nuova pagina in vista delle prossime amministrative. Nell’esecutivo di Mainiero, che ha cambiato completamente faccia dalle elezioni del 2009, ci sono rappresentanti di chiara appartenenza al centrosinistra. Il riferimento è all’assessore Carmine Peluso iscritto ad una associazione del Pd, anche se non è stato ancora riconosciuto dal locale partito, Giuliana Franciosa che per logica dovrebbe essere del centrosinistra perché in quota al consigliere Santoro di recente candidato al senato per centro democratico, il resto tutto di appartenenza a Scelta Civica o di non dichiarata appartenenza. Per non parlare poi di molti consiglieri di maggioranza. Insomma le distanze dal Pdl e dall’Udc che hanno permesso la vittoria di Mainiero non sono solo nell’alto calore servizi. 

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