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Ariano, ore decisive per la risoluzione della crisi politica. Domani riunione di maggioranza

Il sindaco Mainiero dovrebbe affrontare la questione domani in una riunione di maggioranza. Si attendono le mosse dei partiti, ma non è escluso che il primo cittadino possa trovare nuovamente i numeri per andare avanti. Gli scenari potrebbero cambiare anche in vista delle prossime elezioni nazionali.

Mainiero

È prevista per domani una riunione di maggioranza a Palazzo di Città per discutere della crisi politica. Il sindaco Antonio Mainiero dovrebbe ascoltare unitariamente le posizioni dei partiti per capire se ci sono le condizioni ma soprattutto i numeri per continuare nel percorso amministrativo, e quindi fino alla naturale scadenza del mandato. L’incontro di domani dovrebbe essere decisivo in vista del prossimo consiglio comunale, convocato in doppia seduta, 23 e il 25 ottobre, durante il quale si dovrebbe effettuare la surroga del consigliere Puopolo ma soprattutto l’elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale. Il sindaco Mainiero insieme al vice Pratola stanno ricucendo la tela, anche se ci sono molte sfilacciature. Il gruppo più restio a fare un passo in avanti sembra quello dell’assessore Peluso e del consigliere Manganiello, mentre nel gruppo Liberi e Forti, anche se il capogruppo Santoro mostra i muscoli, non si conoscono con certezza le reali intenzioni del consigliere Pannese. Non è escluso che questi potrebbe appoggiare il sindaco. Tutte ipotesi che saranno chiarite nelle prossime ore. Tuttavia nella conta dei consiglieri si deve tenere anche presente che l’avvocato Gaetano Grasso, nel caso in cui accetti di entrare nel civico consesso,  farebbe parte della maggioranza. La manovre sono in atto, ma non è escluso che il primo cittadino possa trovare nuovamente i numeri per andare avanti. La novità potrebbe venire proprio dall’Udc, dove si stanno agitando un po’ le acque. I consiglieri Bongo e Della Croce attendono chiarimenti dalla segreteria provinciale per sapere quali azioni intraprendere sul territorio. In vista ci sono infatti le elezioni politiche per le quali potrebbe correre anche il vicepresidente della Regione Campania Giuseppe De Mita. Lo scenario delle elezioni nazionali, soprattutto se fatte con il voto di preferenza, potrebbero compromettere anche rapporti consolidati alla provincia di Avellino e nei comuni più grandi quali appunto Ariano. 

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