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Ariano, ''Popolari'' , 'Orologio'', ''Insieme'' e Udc ''storico'' a sostegno del dimissionario Mainiero/Interviste a Bevere e Peluso

Il gruppo consiliare dei Popolari per Ariano, all'indomani delle dimissioni del Sindaco Antonio Mainiero, esprime, attraverso un documento politico, pieno sostegno al primo cittadino e stigmatizza il comportamento degli alleati politici che hanno, di fatto, causato tale epilogo.
“A nome del gruppo politico Popolari per Ariano, confermo il pieno e totale sostegno al Sindaco Antonio Mainiero - afferma il capogruppo Angelo Puopolo, delegato alla Protezione Civile -.
Pur esprimendo il nostro rammarico per le dimissioni, non concordate con il gruppo, rispettiamo la sua scelta, comprendiamo l’amarezza e preannunziamo l’appoggio ad ogni scelta che vorrà compiere. L'impegno che ha profuso in ogni circostanza, anche per cercare di superare i periodici “capricci” di qualche alleato per poter realmente amministrare e dare risposte ai cittadini, meritavano un epilogo diverso perché Antonio Mainiero è una persona per bene, incline alla mediazione, ma sempre ispirata a solidi valori etici e morali.  La mia delega e quelle dell'Assessore Raffaele Li Pizzi sono a sua disposizione per tutte le decisioni che riterrà opportuno prendere nella, eventuale, risistemazione e ricomposizione della Giunta e della maggioranza. L’invito che rivolgiamo all’amico Tonino Mainiero è quello di proseguire, in ogni caso, nell’impegno assieme a noi Popolari per Ariano e di continuare a mettere a disposizione del gruppo e della città la sua esperienza e le sue indiscusse capacità.  Da questa mia breve esperienza politica di circa 3 anni registro, in questo momento, la profonda delusione per i comportamenti non proprio lineari di alcuni alleati che sono i veri ed unici responsabili di questa vicenda”. 
Piena solidarietà e sostegno al Sindaco da parte del gruppo consiliare dell'Orologio che attraverso un documento politico rimette nelle mani di Antonio Mainiero le proprie deleghe e lo invita a ripensarci.
“Molto dignitosamente il  Sindaco ha rimesso il suo mandato poiché riteneva che non vi fossero più le condizioni per andare avanti.- scrivono il Consigliere Alessandro Iannarone capogruppo dell'Orologio e l'Assessore Manfredi D'Amato-.  Noi ci auguriamo che in questi 20 giorni Mainiero  ci possa ripensare e che si possa resettare tutto per riprendere con nuovo slancio. Diversamente  andremo alle urne e ciascuno risponderà delle proprie azioni all'elettorato che si è fatto già un'idea ben precisa.
Di sicuro si è trattato di una esperienza politica che lascia un po' di amaro in bocca dal punto di vista dei rapporti umani. Noi siamo abituati ad essere leali in tutto, fino alla fine. Quando  si intraprende un percorso tale percorso va portato a  termine, noi eravamo determinati a farlo, invece da parte di qualcuno questa lealtà è venuta meno ed ha prodotto questo risultato. Probabilmente non era nelle loro intenzioni interrompere, ma non hanno fatto i conti con un Sindaco determinato ed esasperato dalle continue e pressanti rivendicazioni e sterili polemiche. Vogliamo infine sottolineare che a nostro avviso la dialettica politica deve essere 'vis a vis' e non mediatica, quanto apparso ripetutamente sui giornali a mo di minaccia non ha fatto altro che deteriorare ulteriormente i rapporti ed indurre ad un unico atto sensato in questo momento.
In ogni caso pieno sostegno al Sindaco, la disponibilità delle deleghe nelle sue mani affinché faccia ciò che ritiene più giusto e quindi a lui carta bianca per decidere
Pieno sostegno al Sindaco Antonio Mainiero da parte di Insieme per Ariano. 
Il gruppo politico che fa capo all'Assessore all'Urbanistica Pasquale Li Pizzi, dopo una riunione interna al partito, attraverso un documento politico,  invita il primo cittadino a rivedere le sue dimissioni. “Mai come in questo momento- scrive il capogruppo Salvatore Giuliani- viste le condizioni sociali che ci sono sul territorio, la Città di Ariano ha bisogno, necessariamente, di una guida amministrativa e politica da parte del Sindaco, e dunque riteniamo che Antonio Mainiero debba ritornare sui suoi passi. Come lo stesso primo cittadino ha ricordato nel suo intervento nel corso dell'ultimo Consiglio comunale,  vi sono una serie di questioni di importanza cruciale da seguire come il Tribunale, l'Ospedale, l'Amu, oltre a tutti i progetti e le iniziative già avviate e da portare a termine. Dunque è il caso che il Sindaco Mainiero ci ripensi e che sondi la possibilità di ripristinare  o ricomporre la maggioranza poiché non è proprio il momento giusto questo, se mai vi sia, per lasciare la Città senza una guida. 
A lui la nostra piena fiducia e tutto il nostro sostegno affinché vada avanti con ritrovato entusiasmo”. su tutto con la massima trasparenza”.

LA SOLIDARIETA' DELL'UDC STORICO 
Il consigliere comunale Vincenzo Cirillo, l’assessore Luciano Leone il vice sindaco Crescenzo Pratola, eletti nella lista dell’UDC, espressione del Partito di Casini, del gruppo Udc storico, nel Consiglio Comunale di Ariano, esprimono piena solidarietà al Sindaco Antonio Mainiero.
La scelta fatta dallo stesso, nella seduta di C.C. del 27 c.m. di rassegnare le dimissioni da sindaco della Città ci vede rammaricati ma, allo stesso tempo,  ne comprendiamo ampiamente tutte le motivazioni espresse.
La verifica richiesta da un singolo rappresentante della lista “liberi e forti” e da un singolo rappresentante della lista “uniti per cambiare” per noi è da ritenere del tutto ingiustificata e senza senso.
La verifica richiesta infatti era pretestuosa e mirava esclusivamente a modificare l’assetto della rappresentanza nella G.M..
Non possiamo non ricordare che la maggioranza determinatasi nel giugno 2011 aveva sancito un accordo politico-programmatico fino a conclusione della consiliatura.
Un singolo rappresentante della lista “liberi e forti” e  un singolo rappresentante della lista “uniti per cambiare” hanno la responsabilità di aver determinato le dimissioni del sindaco Antonio Mainiero che come egli stesso ha riferito in C.C. non poteva più sopportare continue e reiterate richieste di maggiore visibilità, consistenti in cariche e incarichi, a danno di tutti gli altri gruppi di maggioranza con i quali era stato siglato un accordo per realizzare il programma concordato.
Abbiamo condiviso, senza frapporre  nessun ostacolo, sempre, le scelte del Sindaco che abbiamo considerato l’unico garante dell’intera maggioranza e al quale abbiamo affidato il pieno mandato come d’altra parte prevede il sistema elettorale.
Abbiamo contribuito alla realizzazione del programma con il massimo impegno.
Ci sentiamo vicini al Sindaco, in questo delicato momento, e gli rappresentiamo la nostra disponibilità nella ricerca di soluzioni che gli possano consentire di rientrare dalle dimissioni rassegnate, visto il delicato momento che attraversiamo e il danno che sarebbe arrecato ai cittadini da  un eventuale scioglimento del C.C.
Chiunque contribuisca al concretizzarsi di tale circostanza si assume la responsabilità di lasciare la Città senza una guida politica.
In una maggioranza coesa, la gestione della cosa pubblica necessita dell’apporto di quanti sentono di voler operare per il Bene Comune, indipendentemente dai ruoli e dalle cariche che  vengono distribuiti esclusivamente dal Sindaco.


Nel video in basso servizio con intervista a Guido Bevere e Carmine Peluso

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