Caso Putipù tornano alla carica gli utenti della struttura arianese. "Il Centro comunale Putipù - si legge in una nota - attualmente è chiuso da oltre tre mesi nonostante l’assessore Peluso, a cadenza quasi mensile, ne annunci pubblicamente la riapertura, dimostrando così incompetenza amministrativa e determinazione nel prendere in giro la cittadinanza arianese. Peluso ha impiegato svariati mesi per produrre una delibera di giunta (la n°40 del 21-03-2012) che si limita a fornire al sevizio socio-culturale del comune degli indirizzi per l’affidamento della gestione tecnico-operativa del Centro Putipù all’associazione “Musica & Arte” di Nicolino Squarcio. Tale delibera è del tutto insufficiente per garantire una riapertura a breve del centro. L’affidamento del Centro ad una qualsiasi associazione necessita di un’apposita convenzione, che ad oggi non esiste. La delibera citata, inoltre, non individua neanche un’apposita voce di bilancio per finanziare l’operazione, cosa che rende ancora più incerta l’effettiva riapertura del Putipù. L’assessore ci comunichi la data esatta di riapertura del centro ed argomenti le motivazioni per cui non ha mai preso in considerazione la proposta di gestione volontaria e gratuita del centro fatta da noi Utenti del Centro e dal Forum della Gioventù. Tale proposta (che è stata oggetto di 5 solleciti e di una petizione popolare, che ha raccolto ben 450 firme di giovani arianesi) avrebbe garantito a costo zero la continuità del servizio in questi ultimi 3 mesi, ma è stata puntualmente ignorata dall’amministrazione comunale ed attende ancora oggi una risposta. Evitando di rispondere a queste domande l’assessore non fa altro che confermare nella cittadinanza arianese la convinzione, oramai consolidata, di essere un amministratore totalmente incapace di risolvere un problema semplice come quello della riapertura del Putipù nonostante esista una soluzione definitiva che gli è stata fatta presente più e più volte anche pubblicamente da noi Utenti."