Con 20 voti favorevoli e 7 contrari, quelli dell’opposizione, il Consiglio Comunale di Avellino ha approvato gli atti di programmazione urbanistica. Si tratta di un provvedimento nel quale sono contenuti gli interventi edilizi previsti per i prossimi tre anni.
Un voto che ha visto la maggioranza di centrosinistra, dopo mesi di polemiche, ricompattarsi attorno alla figura del sindaco Galasso. Pare rientrato, infatti, almeno per il momento, il dissenso dei sette frondisti capitanati dal vice segretario Pd, Francesco Todisco, e dal presidente del consiglio, Antonio Gengaro.
Polemica l’opposizione, che aveva chiesto una variante al Puc.
Soddisfatta, invece, l’assessore Martino.
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