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Lioni, positiva insegnante dell'infanzia: scuola evacuata

Ieri la chiusura della scuola a Mirabella, oggi l’evacuazione dell'istituto comprensivo di Lioni. È risultata positiva al tampone, una maestra dell’infanzia residente in un comune vicino. Stop alle lezioni fino al 7 ottobre, parte intanto la didattica a distanza. Il sindaco Gioino chiude anche i parchi comunali. "La curva epidemiologica della Campania impone massimo livello di attenzione e giustifica tutte le disposizioni che rientrano nel concetto di massima precauzione”, ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina facebook. Caso sospetto invece al Guido Dorso di Avellino: classe in isolamento.

Evacuato l’istituto comprensivo a Lioni, dopo che questa mattina presto è arrivata la notizia della positività di una docente. Poco dopo l’inizio delle lezioni, saputo l’esito del tampone di un insegnante della scuola dell’infanzia, sindaco e dirigente scolastico hanno deciso di far tornare gli alunni a casa. La docente risultata positiva e residente in un comune vicino era già in isolamento da otto giorni ed era in attesa di tampone. Non frequentava dunque la scuola da oltre una settimana e come ha spiegato il sindaco Yuri Gioino sulla sua pagina facebook “ha sempre utilizzato tutti i dispositivi necessari". Gioino ha seguito personalmente l’uscita degli studenti e il loro ritorno a casa. Tanta l’apprensione tra i genitori, rassicurati dal primo cittadino. La scuola resterà chiusa fino a mercoledì 7 ottobre in attesa che il dipartimento di prevenzione valuti eventuali accertamenti e approfondimenti. Dal momento che bisogna completare l’indagine epidemiologica, da domani sospesa l'attività didattica anche all’istituto Vanvitelli.  Chiusi anche i parchi comunali di Lioni.

Questa mattina stop alle lezioni anche per una classe del Guido Dorso di Avellino per un caso sospetto. Lo ha comunicato con una nota, la dirigente scolastica dell’istituto in contatto con l’asl per attuare i protocolli necessari. è stato disposto l’isolamento di un'intera classe dall’azienda sanitaria locale, fino a nuova comunicazione. Sospesa la didattica in presenza, è stata attivata quella a distanza. Si procederà poi con la sanificazione del piano, dell’aula in questione e dei servizi igienici. La seconda ondata del virus comincia dunque a creare caos soprattutto nelle scuole, dove a pochi giorni dall’apertura, per agire nel massimo rispetto dei protocolli e per tutelare studenti e personale, si sta provando ad andare avanti tra ordinanze, sanificazioni ed evacuazioni. In Campania, visti gli ultimi dati,  non è possibile abbassare la guardia e tutte le disposizioni – come ha detto il sindaco Gioino – rientrano nel concetto di "massima precauzione".

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