Nuove regole per i 29 comuni dell’ambito A1, dopo il sì del consiglio di amministrazione del Piano di zona sociale. Le novità, conseguenza dell’adeguamento alle nuove norme, riguardano l’accesso ai servizi e le autorizzazioni per le strutture dell’ambito. Cambierà la formulazione della documentazione isee: non si terrà più conto della fascia di reddito in base alla quale l’utente accedeva al servizio, ma con una formula matematica si otterrà la frazione di compartecipazione. Il sistema sarà più semplice di quello usato fino ad ora. Modifiche anche in tema di autorizzazione per le strutture dell’ambito del Piano di zona A1. Se prima bastava l’autorizzazione dell’Asl, ora serve l’ok dei servizi sociali. Il Piano di zona deve verificare anche le strutture tecniche e ci saranno regole precise per chi vorrà gestirle.
Il consiglio d’amministrazione ha poi affrontato la questione degli asili nido e la compartecipazione degli utenti alla spesa. E’ stata stabilita una tariffa unica per tutti i comuni, dopo che al Consorzio sono arrivate segnalazioni di asili in cui venivano applicate tariffe diverse.
Il Piano di zona sociale ha inoltre pensato di aprire una nuova struttura polifunzionale per disabili, nel comune di Taurasi. L’obiettivo è dare alle persone con handicap, la possibilità di socializzare e di impegnarsi in diverse attività. A loro disposizione, ci sarà personale specializzato. Il centro potrebbe essere aperto a breve.
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