«Non esistono remore tra associate Anpas, ma l'Asl dovrebbe ascoltare le nostre indicazioni in base a decreti legislativi e leggi regionali». Così Marco Inverso, responsabile sanitario Anpas Gesualdo e Probiviro comitato Anpas Campania, il quale interviene sull’attuale tema della soppressione dei punti Stie evidenziando che la questione non può limitarsi ad una contrapposizione fra sedi. «Noi della Pubblica Assistenza di Gesualdo riteniamo sottolineare, avendolo ribadito anche durante la riunione del Comitato Anpas, che l'indicazione data dal Comune di Gesualdo rispetto a quelle dell’amministrazione frigentina, in riferimento alla riorganizzazione della rete di emergenza, è l'unica che segue i vari Decreti Legislativi e Leggi Regionali». Marco Inverso riprende i fili del discorso: «Ricapitolando, a luglio 2012, l’Asl mette a conoscenza che ci saranno dieci Postazioni 118 STIE in meno rispetto alle pre-esistenti e la motivazione è rendere omogeneo ed equo il servizio, nonostante i tagli. Si stila una prima bozza con le varie postazioni 118, alcune nuove ed altre pre-esistenti. Il nuovo piano viene fatto visualizzare al Collegio Sindacale il 4 settembre 2012, il quale lo accetta, ma suggerisce alla dirigenza dell’Asl di inserire sulle postazioni 118 Stie la figura dell’infermiere professionale per rendere maggiormente efficace il servizio. Il Direttore Generale percepita l’indicazione, presenta il Piano alla Conferenza dei Sindaci Asl, alla presenza di cinque sindaci prescelti a rappresentare l’Azienda, il 17 settembre 2012. A questo punto L’Asl porta a conoscenza che sono state percepite le indicazioni di alcune amministrazioni comunali e così sposta alcune postazioni 118: Frigento al posto di Gesualdo e Caposele al posto di Calabritto. Compresa però l’insofferenza da parte di alcuni comuni decide di consultare i Distretti Sanitari in esame e il 22 ottobre ha ascoltato anche il parere dei sindaci del Distretto Sanitario di Mirabella Eclano, i quali cercavano di far capire la non condivisione alla proposta dell'Asl. Nonostante ciò, ad oggi, si resta fermi alla notifica fatta dall’Asl che le postazioni 118 saranno: 118 Saut a Grottaminarda alla via Fontanelle e 118 Stie a Frigento alla via Enrico Berlinguer. Mentre negli altri Distretti si apportano le modifiche in base alle indicazioni dei Distretti Sanitari in esame, come nel caso dello spostamento della postazione 118 da Zungoli a Savignano Irpino, per il Distretto di Mirabella ancora nessuna notizia. Rileviamo che L’Asl dovrebbe rispettare il Decreto legislativo 229 del 1999 "aziendalizzazione e regionalizzazione" relativo al parere del Distretto Sanitario in esame e rispettare le analisi riguardanti i costi-benefici, costi-utilità e costi-efficienza, equamente in tutto il territorio. Inoltre secondo la Legge 42 del 2009 della Regione Campania, l’Asl dovrebbe rispettare i principi fondamentali relativi i Livelli Essenziali di Assistenza - Lea e considerare: la centralità chilometrica della sede indicata e messa a disposizione dal Comune di Gesualdo per la postazione 118, considerate le tempistiche d’intervento che non sforerebbero il “time out” dei 20 minuti primi, imposto dall’Asl di Avellino, a differenza della postazione 118 indicata dal Comune di Frigento, per coprire i 13 Comuni, oltre al fatto che nella stessa sede del 118 a Gesualdo ci sarebbe anche la Guardia Medica. Tutto ciò dovrebbe far ripensare alle scelte prese e dare spiegazioni ai cittadini di tutti i paesi per quanto riguarda il nuovo servizio d’emergenza 118 che non rispetterà, se sarà deliberato, l’equità per tutta l’utenza».