“La strada, nel tratto che va da Sferracavallo (Vallata) ai confini del territorio di Carife, versa in condizioni pietose tali da rendere la circolazione veicolare difficoltosa e pericolosa”. È questo l’allarme lanciato dall’ex presidente del Consiglio Provinciale, Erminio D’Addesa. “Da alcuni anni sulla strada in questione non sono effettuati adeguati lavori di manutenzione ed ovviamente d’interventi di messa in sicurezza non se ne parla proprio - denuncia D'Addesa – e su alcuni tratti della SP 281 la sede stradale è talmente deformata che passandoci sopra con l’auto, a velocità regolare, sembra quasi di essere sulle giostre che si vedono nelle feste di paese, per non dire poi degli enormi pantani che si creano dopo le piogge e dell’inesistenza o dell’inutilità funzionale dei guardrail”. D’Addesa si rivolge direttamente alla Provincia: “Non so se qualcuno della struttura tecnica dell’Assessorato alla Viabilità dell’Amministrazione Provinciale abbia segnalato la cosa ai responsabili dell’Ufficio medesimo e se l’assessore Generoso Cusano sia o no a conoscenza della questione”. “Cusano dovrebbe, comunque, curare meglio l’Assessorato di sua competenza sottraendo un po’ di tempo al ruolo politico che ricopre nel Pdl; per salvaguardare la viabilità c’è bisogno di attenzione, mentre ai cittadini della Baronia e dell’Irpinia poco interessano le sorti politiche del Pdl”. Per D’Addesa “sarebbe opportuno approntare i lavori di messa in sicurezza del tratto stradale recentemente passato alla competenza della Provincia che collega il Comune di Vallata alla SP 281 –Valle Ufita- in quanto è una bretella di collegamento abbastanza veloce e su cui si sono verificati anche pericolosi incidenti automobilistici. Su questa importante arteria stradale bisogna adeguare l’attuale scadente segnaletica sia orizzontale sia verticale ma soprattutto canalizzare alcuni incroci pericolosi anche con la realizzazione di rotatorie all’incrocio sul Fondo Valle Ufita ed in zona Spannitoio nei pressi del centro urbano del Comune di Vallata”.Ma la stoccata viene estesa anche al consigliere provinciale Carmine Casarella. “La speranza è che qualcuno a Palazzo Caracciolo, soprattutto Casarella, ex sindaco di Vallata e capogruppo UDC in Provincia, ponga attenzione e intervenga non solo sulla SP 281 ma anche sull’ex SS 91 (almeno il rifacimento del manto stradale) -tra Vallata e contrada Sferracavallo- e sulla provinciale che collega a Bisaccia via Oscata.   Richiede interventi concreti e urgenti di ampliamento e di messa in sicurezza il budello stradale di Caprareccia sull’ex SS 91 bis ricadente nel progetto Trevico-Vallesaccarda -con i lavori iniziati da vari anni con APQ per l’importo di 6 milioni di Euro. Il budello stradale di Caprareccia è un breve segmento di strada provinciale pericolosa ed intransitabile per i mezzi pesanti specialmente durante l’inverno- e su questo argomento potrebbe far sapere qualcosa l’assessore provinciale Giuseppe Solimine da sempre espressione del territorio".