Giornalismo campano in lutto per la scomparsa di una voce libera e onesta. Addio a Benigno Blasi che ci lascia a soli 52 anni per una di quelle malattie che non perdonano, ma che lui ha saputo affrontare con dignità chiudendosi in un silenzio che per tanti colleghi era inaccettabile. Coraggioso e determinato, ha saputo dare al giornalismo lezioni di stile, sempre al fianco di tutti, a disposizione dei colleghi in ogni momento e per ogni consiglio. Giornalista professionista, direttore responsabile, dirigente A.N.S. Campania, responsabile regionale area comunicazione, esperto di Sannio e Irpinia, Blasi ha ricoperto tanti prestigiosi incarichi, come la guida del Mattino di Foggia. Una vita dedicata al giornalismo, la sua, ad un lavoro che ha amato più di ogni altra cosa e che ha esercitato con professionalità e onestà intellettuale. Negli anni Benigno ha accumulato l’esperienza e la conoscenza del territorio della realtà irpino-sannita. In tanti anni di vita spesa per il giornalismo, ha potuto dare un grande aiuto al lavoro del sindacato della categoria. Ma Benigno Blasi è stato anche giornalista professionista presso testate prestigiose come il Tempo, il Roma e il Giornale di Napoli. Nato a Grottaminarda, città di cui è stato sindaco, viveva a Mirabella insieme alla famiglia. Lascia un vuoto inaccettabile e incolmabile e da oggi sicuramente i giornalisti irpini saranno più poveri per aver perso non solo una firma prestigiosa ma anche l’amico di tutti.
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