Non c'è pace per il Pronto Soccorso del San Giuseppe Moscati di Avellino, dove ancora una volta la tensione per l'attesa dei pazienti ha fatto scatenare l'ennesima aggressione. Un paziente trasportato dal 118 è andato in escandescenza per la lunga attesa. L’uomo, un sessantenne, ha prima inveito contro il personale sanitario impedendo le operazioni di soccorso per una paziente che era in codice rosso, per poi scagliarsi contro un infermiere prendendolo a schiaffi
La nota del sindacato Nursind: «Esprimiamo la forte solidarietà di tutto il personale a questo infermiere aggredito. Vale lo stesso per tutte le altre aggressioni, sia fisiche che verbali. Vogliamo ricordare le dichiarazioni del responsabile del rischio aziendale, Arbucci, per il quale il fenomeno sarebbe sotto controllo. In realtà, non è un caso che tutte questi episodi si siano verificati in concomitanza di un sovraffollamento, che allunga le attese e crea tensioni. Chiediamo misure organizzative che contrastino questa situazione. La carenza organizzativa rende operatori e pazienti vittime di un sistema che non funziona».
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