Anche nella tranquilla provincia di Benevento, a San Bartolomeo in Galdo, nella valle del Fortore, un 19enne imbraccia un fucile – fortunatamente ad aria compressa – e spara sui passanti colpendo un bambino cinese di 7 anni. È accaduto nella tarda serata di ieri e l’episodio ha scatenato il panico nel paesino sannita. Poco prima dell'orario di chiusura degli esercizi commerciali, dinanzi a un negozio del centro, tre persone sono state colpite in varie parti del corpo da alcuni pallini, senza comprendere chi fosse l'aggressore e da dove provenisse la minaccia. La telefonata al numero di emergenza 112 ha consentito l'immediato arrivo sul posto di numerose pattuglie dei carabinieri di San Bartolomeo in Galdo che, una volta posta in sicurezza l'area e fornito i primi soccorsi, hanno avviato le indagini che hanno portato ad individuare l'autore degli spari. Si tratta di un giovane che si è improvvisato “cecchino” dal balcone della sua abitazione ma non si capisce ancora cosa gli sia scattato nella mente. Dopo i fatti di Milano dove un uomo a picconate ha ucciso tre persone, e quanto successo a Miami in Florida dove si registra l’ennesima tragedia provocata da armi da fuoco in mano a bambini, si temono fenomeni di emulazione. Nel caso sannita, le conseguenze non sono tragiche, i tre feriti, infatti, dopo le medicazioni, non risultano in gravi condizioni. Preziose le testimonianze dei presenti che hanno riferito i lamenti dei feriti e i segni visibili sul viso e sugli arti hanno fatto pensare al peggio. Grazie alla ricostruzione delle forze dell’ordine è stata individuata la traiettoria seguita dai pallini. Nella successiva perquisizione domiciliare è stato ritrovato il fucile ad aria compressa nonché ulteriori munizioni dello stesso tipo usato per colpire i passanti. Nel frattempo il ragazzo, residente a San Bartolomeo ed incensurato, dopo aveva sparato sulla via principale, sembrerebbe sia rientrato nella propria casa incurante di quanto causato. Per questo “raptus”, i carabinieri lo hanno denunciato per lesioni aggravate, getto pericoloso di cose e sparo in luogo pubblico con arma ad aria compressa.