‘’Sono padre Antonio Guarino. Sono in difficoltà e ho bisogno del tuo aiuto’’.

 In tanti  stanno ricevendo questa drammatica mail inviata dall’account del missionario comboniano di Fontanarosa. Nella mail si legge che Padre Antonio si trova in Costa D’Avorio, senza cellulare e in una situazione di pericolo. In alcune si racconta addirittura che è stato pestato o rapito. La missiva si conclude con l’appello a fare un versamento che sarà restituito non appena il missionario tornerà in Irpinia. Ma si tratta di una truffa. Padre Antonio sta bene e si trova in ritiro spirituale a Roma. Nella sua attività di missionario, tra l’altro, è stato per 12 anni in Africa, ma mai in Costa D’Avorio. Qualcuno, spacciandosi per lui ed inviando centinaia di mail, sta chiedendo soldi facendo leva sulla stima e l’affetto che tanti nutrono nei confronti di un sacerdote che da anni vive al fianco degli ultimi. C'è chi aveva pensato addirittura di far arrivare al ''finto'' padre Antonio 2000mila euro. Fortunatamente, prima di farlo, si è rivolto alla famiglia che lo ha bloccato. L'invito a tutti quanti fossero stati contattati dal presunto missionario, è a non tenere conto del contenuto allarmistico delle lettere.

In serata è apparso anche un messaggio sulla pagina facebook di Don Antonio: ''A tutti i miei amici di facebook, oggi vi è arrivata un e-mail con la richiesta di aiuto da parte mia....assolutamente non è vero....io sto bene e sono in un ritiro a Roma e torno il 3 novembre a casa. L'e-mail è falsa ed è stato un hacker che è entrato nella mia e-mail.....non rispondete assolutamente alla richiesta d'aiuto.....chi può faccia girare la voce per favore.....un abbraccio vostro P. Antonio''.