Aurelio Cangero, sindaco di Sturno, aveva da poco tenuto il discorso d’apertura in occasione dell’inaugurazione dell’ambulatorio dedicato alle donne e agli adolescenti e poi, mentre la parola passava al commissario Ferrante, ha iniziato ad avvertire un malore, fitte sempre più lancinanti in corrispondenza del petto e dello stomaco, fino ad richiedere con un filo di vocel’aiuto ai presenti. In un primo momento, si è pensato ad un infarto, i medici in sala, che hanno accolto l’invito dell’Azienda Sanitaria Avellino e del Distretto di Ariano Irpino per il convegno presso l’auditorium sturnese, hanno capito che si trattava di un problema serio. Partita l’ambulanza che stazionava dinanzi al palazzo, si sono raggiunti i soccorsi del 118 al bivio sulla Manna Tre Torri. Dopo una rapida valutazione, i sanitari hanno deciso di trasportare il sindaco al Moscati di Avellino. Cangero ha avuto una dissecazione aortica, nella tarda serata di ieri è stato sottoposto ad un delicatissimo intervento dell’equipe di cardiochirurgia. Nel contempo alla città ospedaliera sono arrivati i familiari e gli amici e il sindaco cosciente prima di entrare in sala operatoria ha salutato i suoi cari. Per Sturno, per la Valle Ufita, per i suoi alunni e colleghi della Scuola Media di Villanova del Battista sono ore di apprensione. Aurelio Cangero, primo cittadino al secondo mandato, rieletto alle comunali del 2014 con la lista Il Sole, ed è professore di Lettere presso la scuola secondaria di primo grado oltre ad avere una passione per il calcio e l’Avellino. Per lui e la sua famiglia sono innumerevoli le manifestazione di stima e vicinanza: “Forza Sindaco” stanno scrivendo in tanti anche su facebook con la speranza che presto si ristabilisca.

Aurelio Cangero è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva. Dopo oltre 18 ore ha lasciato la sala operatoria. Le  condizioni restano critiche ma il suo cuore ha ricominciato a battere  senza il supporto delle macchine. La prognosi non verrà sciolta prima delle 72 ore.