Amici e parenti di Antonio Dello Russo sfilano, in silenzio, per chiedere verità sulla sua morte. A un anno dalla scomparsa, fiaccolata a Mercogliano per ricordare il 40enne deceduto in circostanze ancora poco chiare. Prima della marcia, una messa, officiata da Don Vitaliano della Sala nella chiesa dell'Annunziata.
L'episodio risale alla notte tra il 15 e il 16 gennaio di un anno fa. Antonio stava tornando a casa con la sua auto lungo un tratto di strada tra Mugnano del Cardinale e Monteforte. Secondo quanto ricostruito, non si era fermato ad un posto di blocco dei Carabinieri. Dagli uomini dell'arma era stato dunque inseguito. Un inseguimento finito male, con l'auto di Antonio schiantatasi contro un albero. Gli inquirenti hanno inoltre accertato che all'indirizzo dell'auto vennero esplosi alcuni colpi di arma da fuoco. Un'inchiesta è aperta, i due carabinieri in servizio risultano indagati per omicidio colposo. Ma le indagini vanno a rilento e la famiglia chiede che si faccia luce. In testa al corteo lo striscione: ''Per sentirti ancora vicino illumina il nostro cammino, Antonio vive''.
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