Violenta aggressione nei confronti di un medico in servizio presso il Covid center dell'ospedale "Moscati" di Avellino. Il figlio di un paziente ha tentato di forzare l'ingresso della struttura dedicata e di fronte all'opposizione del medico di turno, lo pneumologo Giuseppe Russo, ha staccato un estintore dalla parete colpendo in pieno il medico. L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri. Nonostante il Covid Hospital sia inaccessibile ai parenti dei degenti, moglie e figlio del positivo, sono entrati nell'area e hanno iniziato a urlare chiedendo di poter vedere il proprio congiunto, un uomo di 65 anni residente a Mugnano del Cardinale.
La situazione è tornata alla normalità dopo l'intervento degli uomini del servizio di vigilanza. Il medico ha riportato per fortuna soltanto lievi ferite. Il segretario dell'Anaao-Assomed, Carmine Sanseverino, dirigente di medicina d'urgenza del "Moscati" che dopo essere stato contagiato dal virus ha lottato per mesi tra la vita e la morte, sollecita una maggiore protezione per i sanitari del nosocomio avellinese.
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