Dopo Vinicio Capossela, Pat Metheny, Renzo Arbore e  Mario Biondi, al Carlo Gesualdo di Avellino, è la volta della musica classica. Mercoledì  11 aprile sarà infatti sul palco del teatro avellinese,  Michele Campanella, pianista italiano di fama internazionale. Considerato uno dei maggiori interpreti del compositore Franz Liszt, terrà un recital - alle ore 19,30 – sulle note di Mozart, Haydn, Beethoven e Brahms. Il pianista si è esibito con le principali orchestre internazionali, collaborando con grandi direttori d’orchestra. Domenica 15 aprile, il grande ritorno di Sal da Vinci, interprete della sceneggiata napoletana. L’artista presenterà la sua nuova pièce teatrale, "Il Mercante di Stelle" . Lo spettacolo, sentimentale e ironico, sarà arricchito da otto ballerini e sei musicisti, dalla scenografia di Luigi Ferrigni, e dalla regia e coreografia di Gino Landi, maestro del teatro italiano. Momenti teatrali  da non perdere dunque, in cui il coinvolgimento del pubblico è assicurato. “Due concerti, due generi diversi tra loro per proseguire con la stagione dei grandi concerti al Gesualdo di Avellino. Con la nascita dell’Orchestra Giovanile del Teatro di Avellino e l’arrivo del primo corso di laurea triennale in coreografia d’Italia, realizzato con l’Accademia di Danza, abbiamo arricchito la proposta didattica del nostro teatro, puntando su percorsi formativi di eccellenza dedicati proprio alla musica e alla danza – spiega il presidente Luca Cipriano-.“ Tante le celebrazioni previste per quest’anno al conservatorio “Domenico Cimarosa” , a cui il Presidente della Repubblica Napolitano, ha conferito una “medaglia celebrativa”.