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Economia

Anche De Mita e Ranieri alla presentazione del libro degli operai Irisbus

Intanto, tre giorni dopo, giovedì 26, il segretario provinciale della Fismic, Antonio Longobardi e il responsabile Confsal, Arturo Fiorillo, rappresentante RSU di FMA e DENSO, saranno ricevuti a Roma dai vertici nazionali della Fiat per continuare a discutere intorno al futuro dello stabilimento Irisbus di Valle Ufita.

Ciriaco De Mita

Alla presenza di Ciriaco De Mita, Umberto Ranieri, Augusto Rocchi e del padrone di casa, il presidente Cosimo Sibilia, farà il suo debutto il libro sui 117 giorni di sciopero degli operai della Irisbus dal titolo: "Diario di una Lotta". L’appuntamento  è alle ore 17.30 di Lunedì 23 Aprile presso la sala Grasso di palazzo Caracciolo sede dell'Ente Provincia. Intanto, tre giorni dopo, giovedì 26, il segretario provinciale della Fismic, Antonio Longobardi e il responsabile Confsal, Arturo Fiorillo, rappresentante RSU di FMA e DENSO, saranno ricevuti a Roma dai vertici nazionali della Fiat per continuare a discutere intorno al futuro dello stabilimento Irisbus di Valle Ufita. L’incontro, che si terrà presso la sede romana dell’azienda, inizierà alle ore 10.00 e parteciperanno i vertici nazionali, regionali e provinciali della Fismic, della Fim, della Uil e dell’Ugl ed i rappresentanti RSA. Giovanni Maraia di Ariano in Movimento si appella ai segretari dei sindacati provinciali affinché presentino un ricorso al Giudice del  lavoro per richiedere a favore di 230 lavoratori l' applicazione delle vecchie norme pensionistiche, cosi' come e' stato previsto dal decreto Salva Italia per i lavoratori di Termine Imerese e della Alenia, posti in cassa integrazione il 4/12/011, prima del decreto Salva Italia. E ricordiamo, che alle ore 17.00 di questo pomeriggio presso l’Hotel Portobello a Flumeri si terrà un’assemblea generale promossa dai lavoratori Irisbus, con la partecipazione delle istituzioni locali, delle forze politiche, e dei sindacati affinché si possa giungere alla ricostruzione di un cammino comune e determinato a favore della “Vertenza Irpina”.

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