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Economia

Dopo l'asilo nido in fabbrica, arriva il premio esentasse: nuovi modelli di welfare all'Ema

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Alla EMA di Morra De Sanctis, continua la tradizione di relazioni industriali d’avanguardia. Si è concluso ieri in fabbrica con le RSU il percorso iniziato un mese fa all’Unione Industriali di Avellino con l’Amministratore Delegato l’ing. Otello Natale e le Segreterie Provinciali di Fismic – Fim – Fiom e Uilm. L’accordo firmato a maggioranza dalle RSU di Fismic – Fim e Uilm (la Fiom è rimasta fuori), presenta aspetti innovativi e sperimenta per la prima volta in Alta Irpinia, le Politiche di Welfare per aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori, azzerando le tasse sul premio di risultato (1750 euro). E’ un risultato eccezionale dichiara il Segretario Generale Giuseppe Zaolino. La EMA ancora una volta dimostra tutta la sua capacità di sperimentare cose nuove ed innovative. 10 anni fa è stata la prima azienda ad introdurre l’asilo nido in fabbrica, ed oggi mette a disposizione degli oltre 600 dipendenti la possibilità di spendere esentasse, in Politiche di Welfare, il premio di risultato (aumentato di altri 100 euro). Il capo del personale Mario De Silvo (artefice dell’accordo) mette in pratica le dichiarazioni programmatiche che un mese fa lo hanno portato alla rielezione della Presidenza di Federmeccanica Irpina. Debbo ringraziare pubblicamente la nostra RSU Maria Antonietta Cozza che insieme agli altri suoi colleghi, si è battuta per ottenere questo risultato. La sensibilità di donna, madre e lavoratrice impegnata nel sindacato, ha fatto la differenza. Questo accordo conclude Zaolino, favorirà la partecipazione dei lavoratori e creerà le condizioni per far crescere la fabbrica in coerenza con le strategie vincenti che in questi anni ha portato avanti l’ingegner Otello Natale.

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