E’ stata caratterizzata certamente dal segno positivo la presenza della Camera di Commercio di Avellino al Prowein, il grande salone dei vini appena conclusosi a Dusseldorf.

Tre le degustazioni che hanno visto protagoniste le tre DOCG del territorio (Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Taurasi); il tutto nello stand della DE.S.A. (l’associazione tedesca dei sommelier), per molti il più visitato e cool dell’intera manifestazione. E sono stati tre appuntamenti caratterizzati dall’apprezzamento degli ospiti che hanno potuto seguire i wine tasting guidati in modo magistrale da Alessandro Scorsone, sommelier tra i più noti e amatissimo volto della tv italiana.

Per l’Ente camerale può certamente essere salutato con soddisfazione questo o debutto al Prowein: si è trattato di un primo passo che, visti i risultati, incoraggia ad andare avanti su questo percorso che ha come obiettivo un posizionamento sempre più alto dei vini irpini nell’ambito di un mercato fondamentale come quello tedesco.

In effetti i buyer, e non solo quelli tedeschi, hanno mostrato decisamente di gradire le etichette proposte.

“Ogni degustazione ha avuto un numero selezionato di ospiti – spiega Sofia Biancolin, Presidente della DE.S.A. – equamente diviso tra operatori del settore e amici della stampa. Ed è stato bello per me ricevere i personali complimenti di buyer provenienti da diversi Paesi, tutti concordi nel definire i vini irpini tra i più interessanti degustati al Prowein”.

Anche la stampa di settore non è rimasta insensibile al fascino delle etichette made in Irpinia.

“Vini con un grande territorio alle spalle ma, soprattutto, con un grande futuro – sottolinea con entusiasmo Hanka Paetow, caporedattore di Good Taste e firma prestigiosa del giornalismo di settore teutonico – Soprattutto nel nostro Paese che ama l’Italia, apprezza gli autoctoni ma ha anche una grande voglia di uscire dai soliti percorsi. Mi è piaciuta molto la pulizia delle etichette che ho degustato, la loro distanza da uno stile internazionale e omologato, la loro onestà nel raccontare le peculiarità di un terroir di grande appeal”.

A contribuire alla riuscita dei tre appuntamenti, sicuramente anche la presenza di Alessandro Scorsone, autentico appassionato dell’Irpinia e dei suoi vini.

“Per me è stato un privilegio poter raccontare queste etichette a un pubblico così selezionato – racconta il “Sommelier di Stato” – e non è stato certo difficile far innamorare i presenti di questi fuoriclasse in grado di emozionare anche i palati più esigenti”.

Missione compiuta quindi per la Camera di Commercio di Avellino e soddisfazione anche per i produttori irpini che non hanno resistito alla tentazione di seguire dal vivo le degustazioni.

“E’ stato bellissimo sia ascoltare Scorsone raccontare con tanta passione i nostri vini – hanno dichiarato Rosanna Petrozziello e Maura Sarno – sia toccare con mano l’apprezzamento degli addetti ai lavori e sentire riconosciuto il nostro lavoro, nell’ambito di una manifestazione internazionale orientata al business quale il Prowein. Ed auspichiamo che si prosegua e sia consolidata l’azione camerale di promozione della filiera enologica sul mercato tedesco così ricettivo nei confronti dei vini di qualità”.