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Economia

Zes per Ufita, Pianodardine e Calaggio: Confindustria esulta

Confindustria Avellino esprime grande soddisfazione per l’approvazione del Piano di Sviluppo Strategico per la Zona Economica Speciale ZES – Campania approvato dalla Giunta della Regione Campania in data odierna.
Grazie all’impegno del Presidente di Confindustria Avellino, Giuseppe Bruno, ed al confronto avviato da tempo con  l’Assessore Regionale Amedeo Lepore è stato possibile per la Provincia di Avellino favorire il riconoscimento delle Aree Industriali di Valle Ufita, Pianodardine e dell’Area Industriale Calaggio di Lacedonia. 
Il Piano di Sviluppo Regionale contiene l’elenco delle altre aree della Campania per un totale di 5.154 ettari di ZES, le  infrastrutture portuali e retroportuali che connotano la Zona Economica Speciale, l’individuazione delle semplificazioni amministrative, i benefici per le attività presenti e per le iniziative industriali che si insedieranno in tali aree fruendo dei benefici nazionali e regionali.
Per la nostra provincia il riconoscimento di area ZES assume un’importanza fondamentale per il rafforzamento del tessuto industriale e logistico nonchè per l’attrazione di nuovi investimenti anche dall’estero come testimoniano le esperienze già avviate in Europa in altre aree depresse. 
Già definito anche lo schema dei benefici diretti ed indiretti di cui fruiranno le imprese: forme di rimborso fino al 100% dell’imposta IRAP per le nuove iniziative e per le Start Up, attivazione del Contratto di Programma regionale per imprese o gruppi di imprese che avviano specifici investimenti con incentivi variabili dal 25% al 45%, parametri premiali per gli investimenti finanziati da strumenti di incentivazione nazionale quali Contratti di Sviluppo, Credito di Imposta per gli Investimenti, interventi per il rilancio delle Aree di Crisi Industriale e Innovazione dei processi produttivi. 
Il provvedimento Regionale, in attesa di pubblicazione sul BURC, dovrà essere rapidamente trasformato in norma attuativa nazionale al fine di consentirne la piena operatività per lo sviluppo delle singole aree e dell’intero territorio regionale.

LA NOTA DELL'ASI

L’Irpinia ha saputo cogliere con prontezza l’opportunità offerta da uno strumento con un’ importante finalità strategica. 

L’inserimento  tra le aree ZES degli agglomerati industriali di Pianodardine, Valle Ufita e Calaggio, è il giusto  riconoscimento  all’intenso lavoro portato avanti negli ultimi mesi dal Consorzio ASI, che ha individuato, sin da subito, la valenza di un percorso teso all’attrazione di nuovi investimenti  e all’incremento dell’ occupazione. 

Si tratta di un importante passo in avanti nel percorso  industriale e logistico immaginato e portato avanti dal Consorzio che ha svolto, su richiesta della Regione Campania, un intenso lavoro per la perimetrazione delle aree. 

Si ringrazia la Giunta Regionale per aver riconosciuto nelle  aree Asi di Pianodardine, Valle Ufita e Calaggio i requisiti per l’inserimento nelle Zone Economiche Speciali  e per aver creduto nelle potenzialità del nostro territorio. Si ringraziano tutte le istituzioni e i soggetti che hanno contribuito al risultato odierno. 

CONFIMPRENDITORI

“Prendiamo atto di un passo in avanti importante per il futuro della nostra provincia e diamo merito alla regione Campania di essere stata la prima in Italia a muoversi in tal senso, ci chiediamo però come è stato possbile escludere l’Alta Irpina dalla Zes .- afferma Gerardo Santoli vice presidente nazionale della Confimprenditori- Rispetto ai 5,467 ettari assegnati alla Regione Campania dal DPCM la Giunta Regionale ne ha coperti 5,154, riservandosi una verifica sull'attuazione della Zes e sulla sua delimitazione entro un anno dall'approvazione da parte della Presidenza del Consiglio, mancano 300 ettori chieidamo di rimediare all’errore e di includere  l’area dell’Alta Irpinia.”

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