Una petizione popolare per chiedere l'istituzione e l'indizione di un referendum consultivo affinché gli irpini si pronuncino sulla gestione pubblica dell'acqua. La proposta arriva da Si può, Sinistra Italiana, Possibile e Rifondazione Comunista. Dopo il rinvio dell'assemblea dell'Alto Calore - convocata per decidere le modifiche statutarie e la ricapitalizzazione da parte dei soci per fronteggiare il debito - la sinistra scende in campo per blindare la gestione pubblica chiamando i cittadini a prendere posizione. Resta il problema dell'enorme massa debitoria. Da sinistra arriva l'appello al governo affinché intervenga attraverso la cassa depositi e prestiti.
Acqua pubblica certo, ma non tutte le gestioni pubbliche sono state virtuose, l'alto calore ne è un esempio lampante. Dunque bisogna riflettere sulle responsabilità e per il futuro voltare pagina.
Intervista Roberto Montefusco, segretario provinciale Sinistra Italiana
Commenta l'articolo