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Politica

Frangipane promosso, La Vita plaude all'impegno del consiglio comunale. Alaia attacca Maraia

Sul piano regionale della rete ospedaliera il consigliere comunale di mdp Giovanni La Vita evidenzia ''L’impegno e la notevole attività dell’ intero consiglio comunale di Ariano Irpino nel richiedere,  attraverso le  puntuali osservazioni (03.05.2016) contenute nei deliberati monotematici, l’ inserimento dei  correttivi al piano, puntualmente recepiti dall’ amministrazione provinciale di Avellino (delib. N. 152/2016)  e poi dal governatore De Luca, sino ad ottenere  il riconoscimento del plesso ospedaliero Frangipane come DEA di I° livello. Non dimenticandoci che il Comune di Ariano, su sollecitazione di MDP, ha dovuto proporre ricorso innanzi alla Giurisdizione speciale per chiedere che la macroarea Avellino- Benevento colmasse una grave lacuna attraverso l’introduzione del Plesso Ospedaliero Arianese come  struttura Dea  di I° livello nella  riclassificazione  della rete, in conformità alle indicazioni dettate dal DM 70/2015. Del resto, anche nelle sessioni pubbliche con il presidente De Luca in materia di sanità territoriale  il consigliere regionale Francesco Todisco ha insistito molto affinchè le legittime rivendicazioni avanzate dal consiglio comunale arianese trovassero ospitalità nei correttivi al piano , impegnando il presidente a tener conto dell’enorme bacino di utenza del territorio arianese nell’ex ASL di Ariano Irpino superiore ai 150.000 abitanti, della  dotazione di tutte le strutture operative complesse e le specialità  richieste già con il decreto commissariale 49/2010  e successivamente con il Dm n.70/2015 nella nuova definizione degli standard qualitativi e quantitativi nell’ assistenza ospedaliera. La struttura di radioterapia e la funzione di Centro Traumi di Zona fortificano le potenzialità che questo ospedale può esprimere anche se restano alcune criticità nei reparti e anche  nei distretti sanitari di cui si dovrà discutere nella prossima  seduta monotematica  di  consiglio comunale con le associazioni territoriali che vanno pubblicamente ringraziate per l’ impegno profuso

--La nota del consigliere regionale Alaia--

"L'onorevole Maraia è colui che più di altri si è opposto alla modifica e all'aggiornamento del Piano regionale della Rete ospedaliera, attaccando il Presidente De Luca, i consiglieri regionali e gli amministratori che si sono battuti per ottenere il riconoscimento dell'ospedale "Frangipane" di Ariano come dea di primo livello. Ora dobbiamo assistere alla sceneggiata di questo deputato grillino che, parlando da Governatore, da commissario per la sanità e da esponente del Governo regionale, si intesta un risultato che è frutto esclusivo dell'impegno degli amministratori locali, di tutti i consiglieri regionali e della sensibilità del Presidente della Giunta." Lo afferma il Consigliere regionale Enzo Alaia, vice presidente della Commissione sanità.   
"Negli ultimi due anni - aggiunge Alaia - abbiamo ascoltato e rappresentato le istanze delle comunità di Ariano Irpino e dei paesi limitrofi affinché il nosocomio del Tricolle fosse riconosciuto come dea di primo livello. Un modo per assicurare alla nostra gente una più ampia tipologia di servizi, qualità degli interventi e una maggiore disponibilità di posti letto.Dal Movimento Cinque Stelle e dai suoi esponenti abbiamo ricevuto solo attacchi intrisi di pregiudizi, caratterizzati dalla scarsa conoscenza del territorio e delle sue problematiche e da una totale inconsapevolezza delle dinamiche amministrative e gestionali."
"Se il deputato Maraia avesse davvero a cuore la sanità - prosegue il Consigliere regionale -, si adopererebbe affinché il Governo che egli sostiene decretasse l'uscita della Campania dal Piano di rientro, consentendo alle nostre strutture sanitarie di integrare le piante organiche, superando così la cronica mancanza di personale determinata dal blocco del turn over."
"Maraia, invece, in perfetto stile pentastellato, si limita a inutili quanto infondati attacchi a tutti quelli che non fanno parte del suo movimento, salvo poi intestarsi i risultati ottenuti con sacrificio, impegno e dedizione da chi - chiude Alaia -  il territorio lo vive davvero e sa come battersi per il raggiungimento degli obiettivi nell'interesse della propria gente."

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