Con De Magistris o Bassolino? È questo il dilemma che i vendoliani campani dovranno sciogliere in vista delle elezioni comunali a Napoli. E con buone probabilità il ruolo di mediatore toccherà a Giancarlo Giordano, il deputato irpino, che corre per la guida della segreteria campana di Sinistra Ecologia e Libertà. L’avversario è Tonino Scala già consigliere a Palazzo Santa Lucia. Uno dei due dovrà raccogliere l’eredità di Salvatore Vozza che lo scorso 10 novembre scrisse a Vendola nella sua lettera di dimissioni “Sel deve essere autonomo dal Pd, ma non subalterna a De Magistris”. Come riporta il Manifesto, il ritorno in campo dell'ex sindaco Antonio Bassolino scuote Sel, le posizioni si dividono. A Napoli, secondo l’opinione del coordinatore provinciale, Carlo Giordano, una alleanza con il Pd è impossibile, “il Governo Renzi lavora contro la città e il Sud, mentre l’amministrazione attuale, quella arancione di De Magistris, ha fatto passi avanti su ambiente, beni comuni e sulla tenuta degli spazi di democrazia”. Mentre si dovrà aspettare il 6 marzo per le primarie del Pd che sta cercando un candidato alternativo a Bassolino che metta possibilmente tutti d’accordo, Sel sceglierà questo venerdì 8 gennaio fra Giordano e Scala e probabilmente fra l’ex sindaco o l’ex magistrato.
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