Da Livio Petitto, presidente del Consiglio Comunle di Avellino ed esponente del partito democratico, riceviamo e pubblichiamo:
"Mi ero ripromesso, nel sincero interesse della Città, fino alla celebrazione del tanto agognato congresso di evitare qualsiasi intervento in merito al Partito Democratico provinciale e soprattutto a ciò che è avvenuto prima , durante e dopo le elezioni amministrative nella città di Avellino perchè penso che ci saranno i tempie le sedi opportune per poterlo fare.
Dispiace ancora una volta di dover assistere a continue beghe e ad inutili sceneggiate attraverso i mezzi d'informazione tra esponenti autorevoli di partito che forse, per manie di protagonismo, cercano in questo modo visibilità politica anziché riempire le piazze e le sale convegni con cittadini e/o militanti che condividono il loro pensiero per trovare soluzioni ai problemi. Sono film a cui l'intera provincia non vuole più assistere, le difficoltà del momento impongono un alto senso di responsabilità per tutti i dirigenti del Partito Democratico di Avellino che dovrebbero rappresentare una speranza per tutti i cittadini costretti a fare i conti con una crisi che sembra ormai essere diventata infinita.
Se di errori dobbiamo parlare allora tutti quelli che avevano incarichi di responsabilità hanno concorso a pari merito ed oggi non capisco perchè si voglia scaricare tutto su chi comunque, in perfetta solitudine, ha ottenuto dei risultati importanti.
Stimando tutti i dirigenti e considerandoli delle risorse per il partito li invito a mettere da parte le polemichedei giorni scorsi ed auspico che il prossimo congresso possa ristabilire anche attraverso una forte dialettica i giusti equilibri interni, perchè, da militante moderato, penso che "più sinistra" all'interno del PD potrà consentire quello slancio necessario per arrivare ad essere finalmente un partito degno di governare tutti i processi necessari per lo sviluppo della nostra amata provincia".
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