"Ho deciso di candidarmi al Consiglio Comunale del mio paese all’interno di una lista civica e non posso, ma soprattutto non voglio, trascinare l’ANPI nella contesa politica continuando a rivestire il ruolo di segretario provinciale con limitazioni temporali e politiche. In questi anni nell’ANPI, e nello specifico in questo anno e mezzo da segretario, mi sono battuto per costruire una associazione antifascista forte e radicata, che sappia dialogare con tutti e che sappia anche bacchettare, ove ce ne fosse il bisogno, la politica". Lo scrive in una nota l'ormai ex segretario provinciale Mario Guerriero: "La mia è una scelta etica prima che statutaria (visto che non sono ancora eletto e non so se lo sarò), dettata dalla convinzione che l’ANPI deve essere una associazione super parters e equidistante da tutte le forze politiche per poter svolgere il suo alto compito di difesa della Storia, della Costituzione e della costruzione di una coscienza critica adeguata alla messa in campo di nuove forze per la democrazia. Resterò un tesserato e un militante attivo dell’ANPI di Avellino ancora più convinto che si possono fare tante cose anche senza ruoli o medaglie da apporre al petto. Ringrazio tutti quelli che, nel congresso scorso, mi accordarono la propria fiducia e tutti i compagni e gli amici che mi sono stati accanto in questo percorso".
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