Nella lunga e tormentata storia del Pd le divisioni interne non sono mai mancate. Ma l'ultima rottura, quella consumatasi sul congresso, rischia di affossare definitivamente il partito.Il voto nei circoli è previsto per domenica e lunedì, entro la settimana prossima l'assemblea dei delegati con la proclamazione del segretario. Ma l'area De Caro-De Luca, che sostiene il candidato alla segreteria Ciarcia, parla di grande imbroglio sulle tessere, con iscritti inventati e altri cancellati, e annuncia quindi che non ci sono le condizioni per partecipare alla competizione. Sullo sfondo la vicende delle amministrative del capoluogo e la tentazione di una lista autonoma, magari civica.Mentre l'area Ciarcia si avvia al boicottaggio del congresso, la componente che sostiene l'altro canditato, Giuseppe Di Guglielmo, tira dritto. A Via Tagliamento la presentazione delle liste.
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