Resa dei conti, l'ennesima, nel Partito Democratico irpino. Il congresso unitario di qualche mese fa avrebbe dovuto sancire la fine delle divisioni interne. E invece siamo punto e a capo. A Via Tagliamento la tensione non è mai stata così alta. Da un lato la fazione di Petitto e De Caro, dall'altro quella di Petracca e del segretario Nello Pizza. Le due correnti si sono divise prima alle provinciali, poi nella maggioranza dei comuni chiamati al voto. E ora si accusano a vicenda. Tre i punti all'ordine del giorno della direzione provinciale di lunedì prossimo: analisi del voto, comunicazioni del segretario, l'immancabile ''varie ed eventuali''. Si annuncia battaglia. La corrente Petracca-Pizza accusa la controparte di non aver sostenuto Buonopane alla Provincia e di aver appoggiato candidati ostili al partito in molti comuni. Proprio Buonopane, a caldo dopo la vittoria, ha chiesto di fatto l'espulsione di De Caro e Petitto, criticando in particolare il consigliere regionale per il suo sostegno allo sfidante D'Agostino. Dello stesso avviso si è detto Petracca. Insomma, tornano al pettine i nodi che il congresso doveva sciogliere: il rispetto delle regole, la disciplina di partito.
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