La cosiddetta norma anti-De Luca, quella che prevede l’incandidabilità alle regionali per i sindaci dei comuni superiori ai 5mila abitanti, non lo preoccupa. Il sindaco di Salerno è convinto che l’idea si sgonfierà presto anche perché sono troppe le fasce tricolori di centrodestra in odore di candidatura. Dunque, il primo cittadino è pronto alle primarie di centrosinistra, ad ottobre, e poi a tentare la scalata a Palazzo Santa Lucia. La carica ambita è quella di governatore, obiettivo fallito quattro anni fa.
Da Avellino De Luca parla già da candidato in pectore: meno politichese e più fatti, tanti i progetti in cantiere anche per le aree interne. Il sindaco ha preso parte ad un incontro dal tema quali politiche in tempi di crisi, organizzato dalla lega per le autonomie locali. Il sindaco ha attaccato duramente Caldoro e il centrodestra, poi ha presentato il suo progetto per L’Irpinia. GUARDA L'INTERVISTA
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