Tappa in Irpinia per Matteo Renzi che da Avellino torna a ribadire le ragioni del sì al referendum costituzionale e attacca il fronte di chi si oppone: 'E' solo la vecchia guardia – dice – che vuole tornare in campo dopo che per anni non è riuscita a fare le riforme''. Al Teatro Carlo Gesualdo, gremito in ogni ordine di posto, il premier ci arriva dopo aver pranzato in un noto locale dell'hinterland avellinese e dopo aver incontrato sindaci e amministratori presso la prefettura di Avellino.Sviluppo, aree interne, immigrazione. Tanti i temi affrontati dal premier il quale ha sottolineato come l'Irpinia debba puntare sul vino e sulla concia. Il Presidente del Consiglio ha assicurato il massimo impegno per sostenere l'industria italiana autobus di Flumeri. Poi si è soffermato sull'oggetto della visita, la riforma costituzionale, la necessità di imprimere una svolta al paese eliminando il bicameralismo paritario, il Cnel, riducendo i costi della politica e il numero dei parlamentari. Non è mancata all'esterno del massimo cittadino una piccola contestazione da parte di militanti della sinistra e del Movimento cinque stelle.
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