Lungo e acceso botta e risposta tra la numero uno del Consiglio campano Rosetta D’Amelio e il deputato 5stelle Michele Gubitosa. Pomo della discordia il taglio dei vitalizi. “Non sono contraria sul piano personale – tuona la D'Amelio tra le pagine di "La Repubblica" ma devo confrontarmi con gli altri colleghi e approfondire aspetti giuridici". Le Regioni, che hanno competenza autonoma sul trattamento economico dei propri consiglieri, hanno proprio su questo punto fatto partire la controffensiva all’annuncio del vice Premier Luigi Di Maio sui tagli delle pensioni d’oro. Ed è qui che si inserisce il deputato irpino Gubitosa: "Se non eliminano i vitalizi, taglieremo quei fondi alle Regioni - scrive il portavoce M5S - Trovo assurdo che la presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D'Amelio, continui a prendere tempo per difendere i vergognosi privilegi della casta". A poco più di un’ora di distanza arriva la secca replica della D’Amelio. “L’onorevole Gubitosa sulla materia dei vitalizi è meglio che studi prima di dichiarare che saranno comunque tagliati i fondi alle Regioni. Altrimenti rischia di dovere fare marcia indietro e ammettere la sua ignoranza". “Noto senza sorpresa che anche la presidente del Consiglio Regionale, Rosetta D’Amelio, si iscrive al Partito del “non si può fare” quando si tratta di abolire i privilegi". L’ennesima risposta di Gubitosa che elenca poi le promesse a suo dire mantenute dall’esecutivo giallo verde da quando è al governo “pratica evidentemente sconosciuta ai piddini: nella manovra sarà presente una norma che bloccherà le erogazioni alle Regioni per il pagamento dei vitalizi, se questi non saranno aboliti - conclude il pentastellato".
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