NAPOLI - Gli insulti pesanti, fuori luogo, del vicepremier pentastellato Luigi Di Maio e di Alessandro Di Battista ad una intera categoria, quella dei giornalisti, ha portato questi ultimi in piazza a protestare contro un attacco pesante. In tutte le città italiane si è manifestato per dire "Basta attacchi ai giornalisti" e "Giù le mani dall'informazione" con cartelli che riportano le parole usate dai due grillini. Parole pesanti: “infimi sciacalli, puttane, pennivendoli”, così sono stati apostrofati i giornalisti italiani dopo la notizia dell’assoluzione della sindaca romana Virginia Raggi.
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