Non mollano i 471 navigator campani. Da mesi attendono, per diventare operativi, che De Luca firmi la convenzione Anpal. Ma il governatore non ne vuole sapere, dice di non volere altri precari e che la questione va risolta a Roma. Ai  vincitori della selezione consiglia di partecipare ai concorsi indetti dalla Regione Campania. Insomma, è muro contro muro. Questa mattina una delegazione dei 24 navigator irpini ha manifestato davanti al Centro per l'Impiego di Avellino per portare la solidarietà ai dipendenti che con l'avvio della 'fase due' del reddito di cittadinanza si troveranno a dover gestire una enorme mole di lavoro. Sono infatti oltre 8 mila i percettori del sussidio ai quali va trovata un'occupazione. In tutta la provincia i dipendenti dei 5 centri per l'impiego sono appena 44. La lotta procede anche a suon di carte bollate. Nessun sostegno, fino ad ora, è arrivato dai consiglieri regionali e dai cinque parlamentari irpini del movimento cinquestelle.