NAPOLI – La mostra ‘Arte Reclusa’, dopo la prima edizione dello scorso anno al Palazzo delle Arti, approda nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino accompagnata da quattro giornate di tavole rotonde. I lavori dei ‘reclusi’ arrivano da tutta la regione in un’esposizione molto suggestiva sostenuta dalla storica dell'arte Aurora Spinosa, dal sociologo Adolfo Fattori, da Amalia Fanelli che con Rossana Calvano è coordinatrice della commissione da Lello Esposito che ha selezionato le opere. Il promotore del progetto è lo psichiatra Adolfo Ferraro, ex direttore dell’Opg di Aversa.
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